impianti di condizionamento per case in legno

L’impiantistica per le case in legno

Caratteristiche e funzioni degli impianti per le case in legno.

Una clientela sempre più ampia sceglie una casa in legno piuttosto che un’abitazione tradizionale in muratura a fronte dei numerosi vantaggi ampiamente documentati che caratterizzano questo tipo di abitazioni. Vantaggi però che sono raggiungibili solo a fronte di una scelta accurata degli impianti tecnologici. In particolare dell’impianto di riscaldamento e condizionamento, ovvero del trattamento dell’aria interna all’edificio.

Tema cardine da considerare nel caso di un edificio in legno è quindi quello dell’impiantistica ovvero l’importanza della progettazione e installazione degli impianti tecnologici fatta a regola d’arte per rendere la casa salubre e longeva.

Impianto di riscaldamento e condizionamento per una casa in legno: le principali funzioni

Gli impianti sono il motore invisibile che contribuisce a garantire comfort negli ambienti, ovvero la qualità della vita in casa. A seconda delle esigenze del committente e del contesto geografico, si può scegliere fra diverse soluzioni impiantistiche per ottimizzare la resa energetica e il confort climatico. Indipendentemente dal tipo impianto (idronico, ad aria o misto) e dalle specifiche tecniche, un sistema di condizionamento deve assolvere a 5 principali funzioni:

  • Generazione di caldo (calorie) o freddo (frigorie)
    In altri termini la generazione di calorie (attraverso caldaie a gas, legna, pellet, biomassa, pannelli solari e termici) o frigorie (tramite l’impiego di rooftop, chiller, sonde geotermiche) che verranno immesse negli ambienti dell’edificio attraverso appositi scambiatori.
  • Trattamento dell’aria
    Ovvero l’insieme di processi che subisce l’aria finalizzati a modificarne lo stato in termini di: umidificazione, de-umidificazione, filtraggio ed igenizzazione.
  • Distribuzione di fluidi vettori
    In termini pratici il trasporto di caldo e freddo attraverso i fluidi vettori (aria ed acqua) circolanti in canalizzazioni. Calorie e frigorie devono essere di fatto trasportati dal luogo dove vengono “generati” agli ambienti dove devono essere ceduti o meglio “diffusi” in ambiente. Parte integrante del sistema di distribuzione sono motori e pompe termo-idrauliche che permettono la circolazione dei fluidi stessi.
  • Diffusione di calorie o frigorie
    Operativamente l’attività svolta da specifici “diffusori” per cedere caldo e freddo in ambiente. Nel caso di impianti con distribuzione ad acqua potremmo avere dei ventil convettori a soffitto, dei pavimenti radianti o dei semplici termosifoni. Nel caso di impianti ad aria predisporremo degli anemostati, della lame d’aria o griglie con possibilità di direzionare i flussi.
  • Regolazione.
    È la funzione svolta dall’insieme di PLC ( proces logici controller ) e/o centraline elettroniche che regolano automaticamente la temperatura. I dispositivi consentono inoltre il monitoraggio e la gestione degli impianti stessi.

Impianti elettrici per case in legno

Come in una tradizionale abitazione, anche per una casa in legno quello elettrico è uno degli impianti più delicati e importanti. In generale, una struttura in legno necessita di un occhio di riguardo quando si parla di elettricità.

In primis, è fondamentale assicurarsi che l’impianto sia installato regolarmente e che rispetti le norme CEI (“Comitato Elettrotecnico Italiano”). La casa in legno, infatti, è considerata una zona a “maggior rischio in caso di incendio”, e quindi deve seguire norme specifiche e supplementari. L’impianto che illumina la tua casa deve esser accuratamente protetto, così da ridurre il più possibile rischi e conseguenze.

Le norme italiane in vigore prevedono un iter obbligatorio affinché l’impianto elettrico sia considerato sicuro. Il punto di partenza è il progetto dell’impianto, ideato da un professionista esperto e competente: attraverso la planimetria della casa, egli ha il compito di scegliere l’opzione migliore a seconda degli spazi, degli elettrodomestici e delle prese di corrente.

L’impianto elettrico di una casa in legno è composto bene o male dagli stessi elementi di un’abitazione più classica: il suo cuore pulsante è il quadro elettrico (detto anche “centralino” o “quadro di distribuzione”), cioè il pannello di controllo che alimenta il tuo intero impianto domestico e da cui partono le linee di diramazione che portano la corrente a tutte le zone dell’abitazione.
La sostanziale differenza riguarda la definizione del suo posizionamento, che deve esser fatta a priori: la disposizione di prese e punti luce, ad esempio, deve esser ridotta al minimo ed eseguita in maniera intelligente, così da ridurre anche gli interventi futuri.

Altri impianti per la tua abitazione in legno

Per garantire massimo comfort abitativo, esistono ulteriori impianti che si è soliti aggiungere a quelli elettrici, di condizionamento e di riscaldamento. Sempre più diffusi anche per le case in legno sono infatti gli impianti fotovoltaici e i pannelli termici.

Gli impianti fotovoltaici servono per convertire istantaneamente l’energia solare in energia elettrica senza l’uso di combustibile. Grazie ad alcuni materiali semiconduttori, infatti, l’impianto genera elettricità se sottoposto alla luce: ecco perché solitamente viene installato su un tetto ed esposto a sud. In questo modo, riuscirai anche a risparmiare sulla bolletta: con essi, l’autosufficienza energetica è realtà. D’altronde, oggi non possiamo più permetterci di sprecare energia: il mondo si muove sempre più verso il rispetto ambientale, le emissioni zero ed il risparmio energetico.

Agli impianti principali riguardanti il benessere abitativo, si aggiungono anche ulteriori sistemi avanzati. Quello telefonico, ad esempio. Esso viene costruito da tubazioni di raccordo alla rete estera, le quali vengono poi installate in cassette di sicurezza posizionate all’interno o all’esterno della tua casa in legno.

A questo potrebbe aggiungersi l’impianto di sicurezza ed antintrusione, caratterizzato da allarmi e sensori di ultima generazione. Munirti di un impianto di allarme con telecamere di video-sorveglianza (con fili o wireless) ti permetterà di monitorare tutto ciò che accade nei pressi della tua abitazione, tenendo alla larga ladri e malintenzionati. Al giorno d’oggi, questo sistema è sempre più importante per far sentire al sicuro te e la tua famiglia.

Tutti questi impianti, ovviamente, dovranno essere perfettamente funzionali e correlati fra loro. Ciascuno di essi deve lavorare in maniera impeccabile, così da consentire alla tua abitazione di offrire il massimo benessere e comfort abitativo in ogni momento.

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